Qual è il visus richiesto ai candidati nei concorsi per entrare in Marina? Ecco qui tutti i requisiti relativi ai parametri della vista necessari per l’arruolamento in questa Forza Armata.
Eccovi un approfondimento sul Visus Concorsi Marina, ovvero dei parametri visivi necessari ai concorrenti per superare gli accertamenti sanitari e proseguire l’iter concorsuale che potrebbe portarli a realizzare il loro sogno di entrare nella Marina Militare ed indossare la divisa di questa prestigiosa Forza Armata. Vediamo, quindi, di capire quali sono questi parametri della vista necessari per l’arruolamento in Marina.
INDICE
– Visus Concorsi Marina: Elenco imperfezioni e infermità causa di non idoneità al servizio militare
– Visus Concorsi Marina: quali sono i parametri di idoneità
– Esempi Visus Concorsi Marina
Visus Concorsi Marina: cosa dice l’Elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare
Prima di parlare di Visus Concorsi Marina, è d’obbligo premettere che i concorrenti che presentano problemi alla vista potrebbero essere esclusi dai concorsi di selezione per entrare in Marina e, quindi, potrebbero veder andare in fumo la realizzazione del loro sogno di indossare la divisa. Naturalmente, la patologia presentata deve essere piuttosto grave o, comunque, deve superare determinati parametri imposti dalla stessa Amministrazione e che ritroviamo all’interno dell’Elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare. In questo articolo sul Visus Concorsi Marina, andiamo a capire quali sono questi parametri che non devono assolutamente essere superati se si vuol sperare di arruolarsi in Marina.
Innanzitutto, vediamo cosa c’è scritto nel sopracitato Elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare in merito alle patologie dell’area oftalmica, racchiuse nell’articolo 16 dell’Elenco dove vengono descritti quelle che sono le imperfezioni oculari che risultano essere motivo di esclusione dai concorsi militari. Nello specifico:
- Le malformazioni, le disfunzioni, le patologie o gli esiti di lesioni delle palpebre e delle ciglia, anche se limitate a un solo occhio, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali.
- Le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni delle ghiandole e delle vie lacrimali, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali.
- I disturbi della motilità del globo oculare, quando siano causa di diplopia o deficit visivi o qualora producano alterazioni della visione binoculare (soppressione).
- Le gravi discromatopsie.
- La anoftalmia; le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni dell’orbita, del bulbo oculare e degli annessi con rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali.
- Il glaucoma e le disfunzioni dell’idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene.
- I vizi di refrazione che, corretti, comportano un visus inferiore agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio.
- I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore.
- L’emeralopia.
- La miopia o l’ipermetropia, senza o con astigmatismo, che superi in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un solo meridiano.
- L’astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico ed ipermetropico, superi in ciascun occhio le 5 diottrie.
- Le anisometropie in cui la differenza tra i meridiani piu’ ametropi dei due occhi superi le 5 diottrie o che comportino alterazione della visione binoculare.
Visus Concorsi Marina: quali sono i parametri di idoneità
In seguito all’abolizione dei requisiti dell’altezza – con DPR 17 dicembre 2015 n° 207 -, per partecipare ai concorsi di selezione per entrare nella Marina Militare è necessario che ogni concorrente sia in possesso di determinati requisiti relativi la sua composizione corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva, differenziati a seconda che il candidato sia un uomo o una donna. Nel dettaglio: percentuale di massa grassa nell’organismo non inferiore al 7 per cento e non superiore al 22 per cento per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 12 per cento e non superiore al 30 per cento per le candidate di sesso femminile; forza muscolare: non inferiore a 40 kg per i candidati di sesso maschile, e non inferiore a 20 kg per le candidate di sesso femminile; massa metabolicamente attiva: percentuale di massa magra teorica presente nell’organismo non inferiore al 40 per cento per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 28 per cento per le candidate di sesso femminile.
Durante gli accertamenti sanitari, step previsto in tutti gli iter concorsuali che danno accesso ad una carriera nelle Forze Armate, la commissione esaminatrice è chiamata a valutare lo stato di salute di ogni concorrente. Tramite numerosi esami clinici, visite mediche generali e specialistiche, la commissione, a seconda dei risultati ottenuti, deve attribuire a ciascuna caratteristica somato-funzionale un coefficiente di validità decrescente da 1 a 4. I coefficienti 1 o 2 vengono attribuiti in assenza di patologie e/o alterazioni patologiche e delineano, pertanto, un profilo sanitario valido per l’arruolamento. I coefficienti 3 o 4, al contrario, delineano un profilo sanitario che presenta alterazioni patologiche e, dunque, non idoneo ad assolvere il servizio militare. Tra queste caratteristiche somato-funzionali vi è anche la vista (VS) che, come abbiamo detto sopra, deve rispettare determinati parametri, differenti a seconda del concorso a cui si vuole partecipare e, di conseguenza, al ruolo e al grado che si aspira ricoprire. Nello specifico, riportiamo quanto scritto nei bandi di concorso:
- Visus Concorsi Marina per diventare Volontario in Ferma Prefissata di un anno (VFP1): acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore a 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo, senso cromatico e motilità oculare normali.
- Visus Concorsi Marina per diventare Maresciallo: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo occhio. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
- Visus Concorsi Marina per diventare Ufficiale: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo occhio. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
Esempi Visus Concorsi Marina
Per capire in maniera pratica cosa vogliono dire le cifre che trovate sopra in riferimento al visus concorsi Marina, facciamo un esempio concreto di conteggio diottrie e conteggio decimi. I requisiti che abbiamo citato sopra prevedono al massimo 3 diottrie (per i candidati che vogliono partecipare al Concorso Allievi Marescialli e al Concorso Allievi Ufficiali) o al massimo 4 diottrie in riferimento alla solo miopia (per i concorrenti che vogliono partecipare al Concorso VFP1 Marina). Nei casi in cui non ci siano riferimenti specifici a miopia e astigmatismo (tranne, come abbiamo detto, per i VFP1), allora significa che le diottrie della miopia e quelle dell’astigmatismo vanno sommati e insieme arrivare al massimo a -3.00.
Esempio: se un concorrente presenta un’acutezza visiva -2.50 di miopia e -0.50 di astigmatismo per occhio risulta essere idoneo perchè questi due valori sommati rientrano nelle 3 diottrie esatte, quindi entro il limite tollerabile dall’Amministrazione. Discorso a parte, invece, è il calcolo dei decimi che l’oculista calcola grazie al tabellone luminoso con le lettere. Se un candidato riesce a leggere fino all’ottava riga del tabellone con ciascun occhio separatamente, ottiene 8/10 + 8/10 = 16/10 (e quindi è idoneo all’arruolamento). Come specificato sopra, è ammesso che un occhio riesca a leggere fino alla settima riga, e dunque abbia solo 7/10, ma poichè il totale deve essere 16/10 il candidato dovrebbe riuscire a leggere almeno la nona riga con l’altro occhio, in modo da ottenere 7/10 + 9/10 = 16/10.
Il nostro consiglio per tutti i giovani che vogliono partecipare ai Concorsi di selezione per entrare in Marina ma che hanno ancora dubbi in merito al loro visus concorsi Marina, è quello di recarsi dal proprio oculista di fiducia per una visita approfondita.
Se i problemi visivi vengono corretti con i laser si può accedere
Ciao Cristina, non esiste una risposta univoca alla tua domanda. Dipende dal concorso a cui vuoi partecipare e dalla specialità. In ogni caso, se hai bisogno di una risposta precisa in merito, ti consigliamo di contattare l’URP dell’Amministrazione in Divisa.
Salve, vorrei sapere se con questi requisiti della vista sarei idoneo al VFI:
Dx: 1, 75 ipermetropia 0, 75 astigmatismo
Sx: 1, 75 ipermetropia 1, 75 astigmatismo.
Ciao Antonino, per questioni così dettagliate ti consigliamo di contattare l’URP dell’Amministrazione in Divisa.