Fucilieri di Marina: curiosità e info utili per arruolarsi

Leggi il nostro articolo e scopri tutte le curiosità e le informazioni utili per entrare a far parte dei Fucilieri di Marina

INDICE
- Cosa si intende per Fucilieri di Marina
- Quali sono i compiti del Fuciliere Marina Militare
- Il Battaglione San Marco
- Come entrare nei Fucilieri di Marina

Quando parliamo di Fucilieri di Marina, risulta scontato che il riferimento è a quella parte della fanteria di Marina che, come da definizione, è armata di fucile. Occorre essere precisi nella spiegazione, poiché in moltissimi casi, in giro per il mondo, la fanteria è prevista esclusivamente nelle fila dell’Esercito o costituisce un corpo autonomo.

Cosa si intende per Fucilieri di Marina

Come detto, i Fucilieri di Marina sono un'unità di fanteria della Marina Militare Italiana. Il loro compito principale è la difesa dei porti e delle installazioni navali, ma possono essere impiegati in una varietà di situazioni, come operazioni di sbarco anfibio o missioni di sicurezza nazionale.

I Fucilieri di Marina sono addestrati per operare in ambienti marittimi e costieri, con competenze specifiche come il combattimento a bordo di navi e la protezione delle aree portuali. La loro formazione include tecniche di combattimento, armamento, difesa personale, tattiche di sorveglianza e pattugliamento, oltre a essere addestrati all'uso di veicoli e imbarcazioni.

Il loro addestramento fisico è molto impegnativo e comprende attività fisica di intensità notevole e tecniche di sopravvivenza in mare.

Quali sono i compiti del Fuciliere Marina Militare

I Fucilieri di Marina sono chiamati a eseguire una serie di compiti che vanno dalla protezione dei porti, alla sorveglianza e alla difesa delle aree costiere, fino all'effettuazione di operazioni di sbarco su spiagge e in territorio nemico.

Inoltre, i Fucilieri di Marina possono essere chiamati a partecipare a operazioni di sicurezza nazionale, come la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, nonché nell'ambito delle missioni di peacekeeping e di supporto umanitario. L’arruolato è infatti un marinaio che, oltre a spiccate capacità operative, frutto di addestramento continuo, possiede caratteristiche psicofisiche assolutamente particolari.

Il Battaglione San Marco

Il Battaglione San Marco è l'unità di fanteria più importante della Marina Militare italiana, costituita da Fucilieri di Marina altamente addestrati e specializzati. Questi sono scelti tra i VFP4 o gli Allievi della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto. Fondato nel 1919, il battaglione prende il nome dalla piazza veneziana di San Marco, simbolo della tradizione marinaresca italiana.

Il Battaglione San Marco è noto per le sue missioni di sicurezza marittima e per la sua capacità di operare in ambienti difficili come le zone costiere, le spiagge e le città portuali. Ha partecipato inoltre a numerose missioni all'estero, tra cui quella in Afghanistan e in Iraq. Si tratta dell’unico Reggimento delle Forze Armate Italiane in composizione ternaria, ossia basato su tre Battaglioni.

I Fucilieri di Marina del San Marco sono anche noti come "Marò", un termine che viene utilizzato nel linguaggio burocratico per abbreviare la parola “marinaio”.

Come entrare nei Fucilieri di Marina

In definitiva, i Fucilieri di Marina rappresentano una componente essenziale della Marina Militare italiana, pronti a intervenire in ogni situazione per proteggere i porti, le installazioni navali e la sicurezza del paese. Chiunque abbia il desiderio di diventare un Fuciliere di Marina, deve essere disposto ad affrontare un duro percorso di addestramento che, una volta completato, lo renderà parte di una delle unità di fanteria più prestigiose al mondo.

Per indossare la divisa di Fuciliere di Marina occorre anzitutto essere già arruolati nella Forza Armata. Ciò può avvenire seguendo diverse strade, ossia partecipando a diversi concorsi.

Per tentare di entrare nei Fucilieri come Volontario, sarà necessario partecipare al Concorso VFI Marina e completare l’addestramento. Durante la ferma, mostrando particolare predisposizione, sarà già possibile essere coinvolti nei Fucilieri di Marina. Fino al 2022 solo i VFP1 più meritevoli e i VFP4 che non avessero superato il terzo anno di ferma potevano essere chiamati. Altrettanto, per tentare di entrare con il grado di Maresciallo, occorrerà partecipare prima al Concorso Allievi Marescialli Marina e, anche in questo caso, concludere il percorso di formazione.

Infine, per puntare ai ruoli di spicco, ovvero quelli da Ufficiale, è necessario partecipare e risultare vincitore al Concorso Ufficiali Marina e frequentare l’Accademia Navale di Livorno.

Una volta entrati a far parte della Marina e completato il percorso di formazione, è possibile far richiesta all’Amministrazione della Forza di diventare un Fuciliere Marina Militare. Solo dopo l’approvazione della suddetta istanza, si entrerà a tutti gli effetti nei Fucilieri di Marina affrontando la preparazione specifica.

Per diventare un Fuciliere di Marina occorre superare un test d’ingresso fisico (nuoto e atletica) e un duro percorso di addestramento che prevede un Corso di Abilitazione Anfibia della durata di circa 13 settimane in cui si migliorano esponenzialmente le capacità fisiche e atletiche approfondendo nel contempo alcuni argomenti tecnici.

Concluso il Corso di Abilitazione Anfibia, si passa al Modulo Commando, della durata prevista di 8 settimane in cui viene definitivamente affinato l’addestramento individuale, prevedendo esercitazioni in contesti complessi e certamente non corrispondenti a vicissitudini di normalità. Infine, l’ultimo step di questo lungo percorso è il Modulo Operatore Boarding Team, della durata di 8 settimane.