Vuoi sapere come diventare incursore della Marina Militare? In questo post ti spiegheremo come fare per entrare nel reparto degli Incursori della Marina Militare.
Molti nostri lettori ci chiedono informazioni su come diventare Incursore della Marina Militare. Questo reparto della Marina Militare è tra quelli che maggiormente attira l’attenzione dei tanti giovani che desiderano vestire la divisa. Per questo motivo abbiamo ritenuto necessario scrivere questo post, dove cercheremo di fornire tutte le informazioni necessarie per capire quali sono i requisiti e l’iter per diventare Incursore della Marina Militare.
INDICE
– Funzioni e compiti degli Incursori della Marina Militare
– Come diventare Incursore della Marina Militare
– Come diventare Incursore della Marina Militare: iter formativo
Funzioni e compiti degli Incursori della Marina Militare
Prima di vedere nello specifico come diventare Incursore della Marina Militare, facciamo una rapida panoramica per capire quali sono i compiti del personale che opera in questo reparto.
Il Gruppo Incursori è una specialità della Marina Militare italiana che, al pari di altre specialità quali il Raggruppamento Anfibio, l’Aviazione di Marina e i Gruppi Sommergibili, concorre con lo strumento navale all’assolvimento dei compiti delle Forze Armate. Il Gruppo Incursori rappresenta uno dei Reparti di Forze Speciali più conosciuti ed apprezzati. Sono infatti tanti i giovani che aspirano ad entrare in questo reparto desiderosi di diventare Incursore della Marina Militare. Ma quali sono i compiti dell’Incursore?
L’Incursore è colui che singolarmente o in piccoli gruppi porta offesa al nemico in modo non convenzionale, cercando di produrre il maggior danno con il minimo rischio. Gli Incursori della Marina Militare sono addestrati ed equipaggiati per affrontare missioni di diverso tipo, contro obiettivi sia navali che terrestri, sempre però di interesse marittimo. In estrema sintesi, i compiti degli Incursori della Marina militare sono:
- attacchi ad Unità Navali e mercantili in porto o alla fonda con l’impiego di diversi sistemi d’arma a contatto e stand/off;
- attacchi ad installazioni portuali e/o costiere ed infrastrutture civili e militari entro la fascia di 40 Km dalla costa;
- operazioni di controterrorismo navale soprattutto orientate alla liberazioni di ostaggi, Unità passeggeri o mercantili ed installazioni marittime;
- infiltrazione e permanenza in territorio ostile per missioni di tipo informativo e/o di supporto al fuoco navale.
Come diventare incursore della Marina Militare
Cosa bisogna fare, dunque, per diventare Incursori della Marina Militare? Innanzitutto, è necessario vestire la divisa della Marina Militare e, per far questo, è necessario partecipare ai Concorsi di Selezione che danno accesso alla carriera militare in questa Forza Armata. Come abbiamo più volte detto in questo blog, i Concorsi di Selezione sono vari e i requisiti necessari per parteciparvi e l’iter concorsuale cambiano a seconda del ruolo che si aspira ricoprire. Per ulteriori informazioni in merito ai Concorsi per entrare in Marina, vi rimandiamo alle nostre Guide e alle nostre Schede requisiti, divise per ruoli.
- Come diventare VFI Marina – Scheda Requisiti Concorso VFI Marina
- Come diventare VFP4 Marina – Scheda Requisiti Concorso VFP4 Marina
- Come diventare Maresciallo Marina – Scheda Requisiti Concorso Marescialli Marina
- Come diventare Ufficiale Marina – Scheda Requisiti Concorso Ufficiali Marina
Superare i Concorsi di Selezione non dà però accesso diretto a questo reparto speciale. Per diventare Incursori della Marina Militare, infatti, bisogna superare un corso della durata di circa un anno presso la Scuola Incursori del COMSUBIN. Il corso è riservato ai militari che non abbiano superato 29 anni alla data di inizio del corso, inquadrati nel ruolo Ufficiali, Marescialli, Sergenti o nel ruolo Truppa in Servizio permanente; al personale volontario in ferma prefissata (VFP4) che non abbia superato il terzo anno di ferma alla data di inizio del corso, nonché a personale volontario a ferma iniziale (VFI) che abbia mostrato particolare predisposizione. Per questi ultimi il superamento del corso Incursori attribuisce di diritto il titolo per il passaggio in Servizio Permanente Effettivo (SPE).
Come diventare incursore della Marina Militare: iter formativo
Non tutti i candidati possono accedere al corso di formazione per diventare Incursori della Marina Militare. Per rientrare tra i fortunati che hanno la possibilità di formarsi e di entrare in questo reparto speciale, infatti, è necessario affrontare nuove prove selettive e dimostrare di essere in possesso di determinati requisiti, soprattutto fisici. In particolare, per accedere al corso è necessario affrontare un test d’entrata. I candidati che superano tale test, devono successivamente dimostrare di avere una forma fisica perfetta, superando alcune prove fisiche:
- tuffo di piedi da un trampolino di 5 metri
- prova di nuoto a stile libero
- corsa di 200 metri
- corsa di 5000 metri
- trazioni alla sbarra
- piegamenti sulle braccia e addominali
- salita su fune di 5 metri
- salto in alto
- prove di acquaticità con o senza autorespiratore
Il corso ordinario per diventare Incursori della Marina Militare è altamente selettivo. La formazione dei futuri Incursori dura circa un anno e rappresenta il primo step di una preparazione di base che li addestrerà in vista dell’ingresso nelle squadre operative del Reparto. Il corso è diviso in quattro fasi: combattimento terrestre, combattimento in acqua, fase anfibia, condotta di operazioni complesse.
Prima fase – Combattimento a terra. Questa prima fase dura 12 settimane e prevede il superamento di numerosi test fisici e la formazione all’impiego delle armi e degli equipaggiamenti, alla conoscenza della topografia e più in generale a tutto quello che concerne il movimento tattico individuale e di pattuglia sul terreno. Agli allievi vengono insegnate tecniche di difesa personale e i primi rudimenti di movimenti su parete rocciosa che vengono poi perfezionati nel prosieguo del corso. Grande importanza in questa fase è data alla preparazione fisica: l’allenamento diventa sempre più intenso, con marce veloci in assetto pesante fino ad una prova finale di 40 chilometri di marcia notturna da svolgere in non più di 7 ore, con un carico di 18 chili di equipaggiamento.
Seconda fase – Combattimento in acqua. La seconda fase, della durata di 13 settimane, è quella più esigente a livello fisico. L’attività è dedicata prevalentemente al nuoto in superficie e in immersione, sia di giorno che di notte. In questa fase gli allievi devono dimostrare di essere a loro agio sott’acqua e di saper coprire lunghe distanze a nuoto con i propri equipaggiamenti. L’allievo acquisisce in questa fase anche capacità di condotta di gommoni veloci e viene sottoposto a un esame pratico e teorico durante il quale deve dimostrare di avere appreso, tra l’altro, anche nozioni di nautica e aerofotografia.
Terza fase – Fase anfibia. In questa fase, che dura 12 settimane, gli i futuri Incursori della Marina Militare devono apprendere le tattiche e tecniche per passare dal mare alla terra e viceversa e devono perfezionare le loro conoscenze con l’impiego di diversi tipi di armi speciali in dotazione, acquisendo esperienza sia nel tiro mirato che in quello istintivo/operativo. Impareranno anche a usare gli esplosivi e le cariche da demolizione nonché ad operare da/con elicotteri. Questa fase si conclude con tre esercitazioni notturne di ricognizione o di attacco di tipo anfibio, contro obiettivi sulla costa e/o unità navali.
Quarta fase – condotta di operazioni. La quarta fase rappresenta l’ultimo step di formazione per gli allievi che desiderano diventare Incursori della Marina Militare. Questa fase dura 15 settimane, periodo in cui gli allievi devono dimostrare di saper integrare tutto quanto appreso e metterlo in pratica in ogni ambiente operativo, di saper pianificare un’operazione speciale e di saper gestire i mezzi necessari. A fine formazione, tutti gli allievi sono sottoposti ad un’esercitazione fisica finale e ad una verifica scritta e orale su quanto appreso durante tutto il corso. Gli allievi che vengono giudicati idonei, partecipano alla cerimonia solenne in cui vengono nominati Incursori della Marina Militare, ricevendo il brevetto e il basco verde. I neo Incursori entrano di diritto nel Gruppo Operativo Incursori (GOI).
La preparazione dei neo Incursori della Marina Militare non finisce qui: transitati al GOI, i neo brevettati integrano la preparazione frequentando il corso di paracadutismo e continuando la formazione sulle tecniche, tattiche e procedure operative in uso al Reparto. Oltre a ciò, i neo-incursori cominciano ad operare con gli equipaggiamenti e i mezzi ad alta classifica di segretezza del GOI. In realtà però la formazione continua durante tutta la carriera con la frequenza di un grande numero di corsi (ad esempio di paracadutismo ad apertura comandata, di rocciatore, di tiratore scelto, esperto in soccorso medico ecc…) in Italia e all’estero presso le migliori scuole militari e civili.
Mi ricordo il mio imbarco sul dragamine cedro,ma siete sempre stati il mio mito,siete dei grandi,i più forti i più completi,viva il corpo degli incursori v II va la Marina militare italiana.con affetto Mauro Pallotta