Come Diventare VFI Marina Militare

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In questa breve guida vi spieghiamo come diventare VFI Marina Militare. Mettiamo dunque a vostra disposizione alcuni utili consigli per capire come intraprendere la carriera nelle Forze Armate ed entrare in Marina Militare.

Molti giovani ci chiedono come diventare VFI Marina Militare, per questo motivo abbiamo scritto una breve guida che possa avvicinare i ragazzi e le ragazze al Concorso per VFI Marina Militare e aiutarli a muovere i primi passi nei gradi iniziali della carriera militare nelle Forze Armate. Prima di addentrarci nello specifico nelle prove concorsuali, vediamo di fare una breve panoramica su struttura, compiti e funzioni della Marina Militare.

Per sapere come diventare VFI Marina Militare bisogna conoscere la Struttura organizzativa di questa Forza Armata


La Marina Militare è una delle quattro componenti delle Forze Armate e dipende da Ministero della Difesa attraverso lo Stato Maggiore della Difesa. Al pari dell’Esercito e dell’Aeronautica, da strumento di guerra difensiva, si è andata evolvendo sino a raggiungere oggi, pur mantenendo ben saldi i principi di mantenimento della salvaguardia della sovranità dello Stato, le caratteristiche di una Forza rivolta alla sicurezza internazionale e al ruolo di promotrice d’iniziative atte a dare una maggiore stabilità sociale, politica ed economica, in quelle nazioni travagliate da conflitti interni.

Il principale obiettivo istituzionale della Marina Militare risiede nella difesa degli spazi marittimi nazionali e nel controllo delle operazioni navale nelle acque territoriali ed internazionali. Essa svolge anche attività di vigilanza, di ricerca e soccorso in mare, provvede al controllo delle rotte portuali e dei flussi migratori per prevenire l’immigrazione clandestina, è impegnata nella sorveglianza dei fondali per la prevenzione degli inquinamenti delle acque marine, inoltre interviene in soccorso delle popolazioni in difficoltà in caso di calamità naturali.

Essa è costituita dai seguenti Corpi:

  • Corpo di Stato Maggiore, costituito dall’organico dirigenziale della Marina;
  • Corpo di Commissariato Militare Marittimo, che ha competenza nel settore della programmazione finanziaria, dell’amministrazione logistica, nel campo giuridico legale e in quello del coordinamento amministrativo di Forza Armata;
  • Corpo del Genio della Marina, preposto al mantenimento e allo sviluppo del materiale navale della Marina;
  • Corpo Sanitario Militare Marittimo, è il corpo di Sanità della Marina
  • Corpo delle Capitanerie di Porto, dipendente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero della Difesa si occupa della sicurezza della navigazione, della ricerca e del soccorso in mare, della difesa dell’ambiente marino
  • Corpo degli Equipaggi Militari Marittimi, è  la denominazione che individua il personale appartenente alle categorie dei militari di truppa, dei sottufficiali  e dei graduati.

Il personale della Marina Militare, così come quello delle Forze Armate in generale, è stato suddiviso in quattro grandi categorie:

  • gli Ufficiali, che svolgono funzioni di responsabilità
  • i Sottufficiali, che comprendono i ruoli di Sergenti e Marescialli, che svolgono funzioni ausiliarie rispetto agli Ufficiali, quali il comando dei reparti di minore livello oppure compiti amministrativi o tecnici
  • i Graduati, categoria che comprende i Volontari in Servizio Permanente
  • i Militari di truppa, di cui fanno parte i Volontari in Ferma Prefissata

A proposito dei Volontari in Ferma Prefissata (VFP1 e VFP4), queste figure sono nate in seguito alla legge del 2004 che stabiliva la sospensione del servizio di leva obbligatorio. Dal 2023 i VFP1 cesseranno di esistere: al loro posto sono stati concepiti i VFI. A inizio 2025 invece toccherà ai VFP4, che diventeranno VFT. Per quanto concerne il personale dei Volontari di truppa della Marina Militare, esso è articolato nei seguenti gradi:

  • Comune di 2° Classe
  • Comune di 1° Classe
  • Sottocapo
  • Sottocapo di 3° Classe
  • Sottocapo di 2° Classe
  • Sottocapo di 1° Classe
  • Sottocapo di 1° Classe Scelto

Come diventare VFI Marina Militare: modalità di selezione e requisiti necessari


Per diventare VFI Marina Militare è necessario fare domanda di partecipazione al Concorso Pubblico per Volontario in Ferma Iniziale. Il Bando di Concorso viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – quarta serie speciale e sul portale InPA, con cadenza annuale, pur non essendo annoverato tra quelli con pubblicazione definita "periodica". Per conoscere nel dettaglio quali requisiti bisogna possedere per partecipare al Concorso VFI Marina Militare e sapere come diventare Volontario in Ferma Iniziale, clicca qui.

La domanda di partecipazione al concorso per diventare VFI Marina Militare dovrà essere compilata esclusivamente on-line sul sito www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando, seguendo le istruzioni fornite dal sistema automatizzato e dallo stesso Bando di Concorso.

All’interno della domanda è necessario, tra le altre cose, esprimere il proprio gradimento per l’assegnazione a uno dei settori d’impiego della Marina Militare (CEMM navale e CP, CEMM anfibi, CEMM incursori - solo se di sesso maschile e non è stato compiuto il 24° anno di età -, CEMM palombari - solo se candidati di sesso maschile -, CEMM sommergibilisti – solo se in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’Università -, Componente aeromobili CEMM o CP – solo per candidati in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’Università).

Come diventare VFI Marina Militare: quali sono le prove del Concorso da superare?


Lo svolgimento del Concorso VFI Marina Militare prevede diverse fasi di reclutamento:

  • valutazione dei titoli di merito e formazione delle relative graduatorie
  • accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale e prove di efficienza fisica, che si tengono usualmente o presso il Centro di Selezione della Marina Militare sito ad Ancona, o presso la Caserma Castrogiovanni sita a Taranto. I candidati sono sottoposti ad una visita medica generale e, successivamente, ad accertamenti specialistici e di laboratorio.

Gli accertamenti psico-fisici, inoltre, consistono in alcuni esercizi tali da dimostrare la prestanza fisica dei vari candidati che vogliono avviarsi ad entrare in Marina Militare e sono suddivise in due gruppi (test ginnico e test di nuoto).

PER IL SETTORE D'IMPIEGO ANFIBI, INCURSORI, COMPONENTE SUBACQUEI, SOCCORRITORI MARITTIMI, SOMMERGIBILISTI E COMPONENTE AEROMOBILI:

  • prova di nuoto 25 metri con stile a libera scelta, tra quelli riconosciuti dalla F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto) che prevedono la partenza con tuffo da blocco di partenza, mantenendo sempre lo stesso stile
  • Piegamenti sulle Braccia
  • Addominali
  • Trazioni alla sbarra

Quali sono gli sbocchi di carriera dopo aver superato il Concorso VFI Marina Militare?


I giovani, uomini e donne, dichiarati idonei al reclutamento, vengono ammessi ed incorporati alla ferma prefissata iniziale nella Marina Militare suddivisi in base ai settori d’impiego. In particolare, per i settori d’impiego “CEMM navale e CP” e “Componente aeromobili” gli incorporati saranno ripartiti tra CEMM e CP e nelle relative categorie/specialità/abilitazioni, in base all’assegnazione operata dalla commissione esaminatrice.

I vincitori per i settori d’impiego delle Forze speciali e Componenti specialistiche sono convocati per la frequenza del corso di formazione di base per VFI . Al termine di detto corso, della durata di circa 8 settimane, i VFI idonei sono avviati presso le Scuole dei rispettivi settori d’impiego per la frequenza dei seguenti corsi specialistici (grazie al quale otterranno un attestato/abilitazione), propedeutici all’acquisizione della categoria/specialità, che avverrà solo in seguito all’ammissione alla eventuale successiva ferma prefissata quadriennale:

  • corso propedeutico incursore - fase 1, della durata di circa 7 mesi;
  • corso propedeutico palombaro - fase 1, della durata di circa 7 mesi;
  • corso di abilitazione anfibia, della durata di 13 settimane;
  • corso propedeutico Componente aeromobili, della durata di circa 6 mesi;
  • corso di abilitazione sommergibilista, della durata di circa 6 mesi.

Detti attestati/abilitazioni, una volta conseguiti, costituiranno requisito di partecipazione al successivo concorso per il reclutamento dei volontari in ferma triennale (VFT), che come detto dal 2025 sostituiranno i VFP4, per il settore d’impiego di appartenenza. Ultimato il citato corso specialistico, nelle more della partecipazione al successivo concorso per il reclutamento dei VFT, i VFI idonei continueranno a essere impiegati presso i rispettivi Reparti operativi o le Scuole di settore al fine di non disperdere l’addestramento acquisito.

Al termine della ferma, ai VFI della Marina Militare si aprono interessanti scenari di impiego: essi hanno la possibilità di proseguire la loro crescita professionale nella Marina Militare o in una delle altre Forze Armate, oppure accedere ai concorsi di selezione nel Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, nella Polizia di Stato, nei Carabinieri, nella Guardia di Finanza, nella Polizia Penitenziaria.

DOMANDE FREQUENTI CONCORSO VFI MARINA MILITARE

Per ricevere maggiori info su come diventare VFI Marina Militare, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.